Veronica Ruggeri rivela: 'Rubavo carta igienica a Mediaset nei momenti difficili
Veronica Ruggeri ha costruito nel tempo una presenza riconoscibile nel panorama televisivo italiano. Il racconto rilasciato in un podcast di Vox On Air ripercorre i suoi esordi, le scelte decisive e le sfide affrontate all’inizio della sua carriera a Milano, offrendo una visione chiara del percorso che l’ha portata a diventare un volto stabile di Le Iene.
veronica ruggeri e l'ingresso nelle iene
Dopo il diploma al liceo scientifico di borgotaro (Parma), veronica ruggeri intraprende studi di economia e marketing, mentre lavora in un bar. Il datore di lavoro dell’epoca la incoraggia a partecipare a Miss Italia, aggiudicandole la fascia di Miss Miluna Emilia Romagna. In seguito a quell’esperienza, nasce una svolta cruciale: un incontro con Max Carola, organizzatore di uno spettacolo di paese che, dopo averla vista, suggerisce a Ruggeri di puntare sull’opportunità de Le Iene. A vent’anni lei decide di buttarsi, spinta dalla sensazione di avere una possibilità concreta e dall’idea di lasciare il paese per intraprendere una carriera nazionale.
veronica ruggeri e miss miluna: il trampolino d'ingresso
Miss Italia funge da trampolino di lancio: la racconta come momento chiave che le ha permesso di varcare la soglia del mondo televisivo e di incontrare chi avrebbe segnato il suo futuro professionale. L’esordio a Le Iene arriva attraverso l’occasione fornita dall’incontro con autori e collaboratori che hanno creduto nelle sue potenzialità. Ruggeri descrive quel periodo come una fase di apprendimento intenso, guidata da una prima opportunità concreta in una redazione molto richiesta e dinamica.
veronica ruggeri e l'incontro decisivo con le iene
Con l’ingresso nelle iène emerge la necessità di adattarsi a un ritmo serrato e a un ambiente di lavoro particolarmente veloce. All’inizio, la giovane non conosceva nessuno a Milano e non aveva contatti utili, affrontando settimane di lavoro intenso senza stabilità economica. L’ambiente, pur affascinante, richiede costanza e resilienza per superare la fatica delle prime esperienze e per restare al passo con i colleghi già rodati.
veronica ruggeri: periodi difficili e sostegni ricevuti
La cronaca personale della Ruggeri descrive momenti di incertezza e la tentazione di abbandonare l’esperienza: la necessità di dimostrare valore e la pressione quotidiana di una professione appena intrapresa. In quel periodo, la giovane lavoratrice veniva osservata da chi era già affermato nel settore, e il confronto con colleghi di età differente: una dinamica non semplice da gestire, ma fondamentale per crescere. Tra i riferimenti ricorrenti, spicca la figura di un autore de Le Iene, Riccardo Festinese, che ha creduto in lei e l’ha ascoltata quando voleva fare marcia indietro, contribuendo a cambiarne il corso professionale.
veronica ruggeri e l'aneddoto della carta igienica
Nel racconto emergono episodi sorprendenti legati a quel periodo: Ruggeri ricorda momenti difficili in cui la vita di Milano richiedeva sacrifici, inclusi episodi di necessità quotidiana che hanno reso tangibile il proprio impegno. In una nota, la giovane menziona anche un momento descrittivo legato a Mediaset, descritto in chiave ironica: un gesto di resistenza che riflette la tensione tra esigenze pratiche e la volontà di proseguire nel percorso professionale.
Nel complesso, l’esperienza descritta riflette la tenacia necessaria per crescere in un contesto televisivo competitivo, dove ogni passo doveva essere accompagnato da una capacità di apprendere rapidamente e di affrontare le sfide con determinazione.
Nel racconto compaiono alcuni nomi significativi legati a quel periodo. Di seguito l’elenco delle figure menzionate:
- veronica ruggeri
- Nicolò de devitiis
- nadia toffa
- riccardo festinese
- max carola
- pier silvio berlusconi


