Nel corso dell’ultimo anno lo streaming on-demand è entrato massivamente nelle nostre vite quotidiane. A farne le spese soprattutto la TV, chi di noi ormai si vincola agli orari di trasmissione delle emittenti televisive per non perdere l’ultima puntata della nostra serie preferita?
Se, come molti, sei scettico sul servizio da provare ora che anche Amazon è entrata nel mercato con Amazon Prime Video, questo è l’articolo che fa per te. Tenteremo di comparare i servizi, per quanto l’anno di anzianità di Netflix gli dà sicuramente una posizione di vantaggio.
Nel corso di questa comparazione confronteremo il prezzo, la qualità video, i dispositivi supportati, i contenuti e tanto altro. Siamo sempre pronti a suggerimenti quindi, fatevi sentire!
Per chi non lo sapesse, Amazon Prime Video non è una vera e propria “novità” per chi abita oltreoceano, così come non lo era Netflix fino all’anno scorso.
Il servizio è da sempre stato il principale competitor del fornitore dal logo scarlatto, con un parco contenuti notevole e, soprattutto, le produzioni autonome. Inoltre l’integrazione con Amazon Prime (sì, quello delle spedizioni!) ha reso possibile una perfetta miscelatura tra il mondo online e quello offline.
Ma entriamo nel cuore della questione, basta divagazioni!
Il prezzo.
Al momento il costo minimo per usufruire dei servizio Netflix è di 3€ mensili, ma solo condividendo l’account con altri 3 amici, per un totale di 12€ mensili. Amazon, al momento del lancio, ha “regalato” il servizio ai possessori di Amazon Prime, oppure permettendo ai nuovi arrivati di iscriversi al servizio.
In soldoni, terminata la prova di 30 giorni sarà possibile attivare Amazon Prime con Prime Video incluso a 19.99€, che sembra includerà almeno 6 mesi / 1 anno di servizio on demand. Successivamente, l’offerta sarà attivabile al costo di 2.99€ mensili che diventeranno 5.99€ mensili dopo i primi 6 mesi.
È vero, è un po’ caotico ma al momento le informazioni in merito sono scarsine.
In considerazione dell’andamento avuto all’estero, possiamo supporre, ma è una nostra opinione, che Amazon Prime con Prime Video sarà attivabile al costo orientativo di 59/79€ annui, ed includerà, ovviamente, anche le spedizioni. Ricordiamo, però, che negli altri paesi il servizio include anche Prime Music e tanto altro quindi chissà.
Le funzionalità.
Entriamo più nel vero e proprio duello tra i due big: le funzionalità.
Sia Netflix che Prime Video offrono lo streaming illimitato di Telefilm e Film, accessibili tramite SmartTV, console ( entrambi a breve anche in italia ), smartphone, PC, tablet e tanto altro.
Ad un occhio più attento, però, si nota come Netflix fornisca una miglior esperienza d’uso, sia grazie alla divisione in utenti, che permette anche ai vari componenti di una stessa famiglia di personalizzare l’uso della piattaforma, che grazie ad una più semplice divisione dei contenuti. Amazon Prime, difatti, cade anche nella classificazione delle diverse stagioni delle serie tv, mescolando il tutto in un mix un po’ caotico.
Inoltre Netflix è fornito di una sezione KID per bambini, con contenuti adeguati ad un pubblico non adulto. Amazon purtroppo non fornisce lo stesso servizio, ma solo il parental control con PIN.
Dall’altro lato, Amazon fornisce un validissimo supporto al momento della consultazione dei contenuti. Con X-Ray, infatti, mettendo in pausa un contenuto video, il database Amazon ci fornirà tantissimi dettagli sullo stesso. Biografie degli attori, dettagli sulla trama e tantissimo altro. Una complementazione davvero interessante che estende l’esperienza molto piacevolmente.
I contenuti.
Dal punto di vista dei contenuti, come ovvio, Netflix al momento è in grosso vantaggio, ma è un aspetto sul quale non vogliamo soffermarci troppo in quanto Amazon Prime Video ha meno di 24 ore di vita e sarebbe decisamente prematura qualunque critica.
Apprezziamo la presenza di ottimi film anche abbastanza recenti, oltre ai contenuti proprietari Prime Video (anche se non sono ancora tutti) confidando che estenderanno quanto prima il catalogo.
Ciò che fa preoccupare, invece, è l’atteggiamento che Amazon Prime Video ha tenuto all’estero, dove i contenuti inclusi dell’abbonamento non sono tutti quelli presenti, in quanto solo i contenuti “Prime” sono subito visionabili, per altri, differentemente, è necessario pagare un costo addizionale per l’acquisto o il noleggio. Un po’ come accade con lo streaming on demand dello store PlayStation.
C’è da notare, però, come l’account basic Netflix, in solitario, non includa contenuti in 4k, che invece Amazon Prime include, per quanto al momento siano fruibili solo su pochi dispositivi in Italia.
Ed è infatti proprio qui che la faccenda diventa più ardua: i dispositivi compatibili.
I dispositivi.
Per accedere sia a Netflix che ad Amazon Prime Video avrai bisogno di un dispositivo compatibile, che sia il tuo telefono, il tuo pc, la tua console o il chromecast.
Confrontando i due servizi con quanto offerto all’estero, al momento Netflix ha comunque una maggiore compatibilità in quanto supporta più terminali, anche perché Amazon Prime è produttore diretto della Fire TV Stick, competitor del Chromecast.
Al momento in Italia Amazon Prime supporta sia smartphone che pc, a brevissimo console e smart tv. Purtroppo, però, i contenuti offerti per PC al momento non sono tutti in HD (ci hanno informati che con Microsoft EDGE si sbloccano molti più contenuti in HD!).
Da Smartphone e tablet la musica è cambiata, possiamo visionare e addirittura scaricare i nostri contenuti preferiti anche a 4k.
Dal canto suo di recente anche Netflix ha permesso il download dei contenuti, per quanto solo tramite la propria app e solo sulla memoria dispositivo.
Il nostro verdetto.
Nonostante un handicap dovuto alle poche ore di vita, al momento Amazon Prime in Italia è in svantaggio, per quanto data la cifra davvero misera (19.90€), l’abbonamento semestrale o annuale che ne deriverà ne varrà sicuramente la pena, anche considerando che un altro mese di prova gratuita va sommato.
All’estero, invece, il discorso cambia in quanto l’offerta Amazon Prime è molto più ampia in quanto Amazon Prime con un solo abbonamento offre non solo i contenuti video, ma anche audio (con Prime Music, simile a Spotify) e le spedizioni incluse per tutti gli acquisti Amazon.
In conclusione, non bisognerà far altro che attendere, sarà un anno molto intrigante sotto questo aspetto. Vien da chiedersi come risponderà Netflix, si spera in un forte rinnovamento del catalogo, ultimamente reso spoglio di molti dei suoi vecchi contenuti duramente conquistati nel corso dell’ultimo anno.