Jamie Foxx rivela un retroscena inaspettato dal set di Django Unchained
Il film Back in Action, disponibile su Netflix, ha visto Jamie Foxx impegnato in un’intervista con Vanity Fair, nella quale ha ripercorso alcuni dei suoi ruoli più iconici. Tra questi, spicca Django Unchained, un lavoro realizzato sotto la regia di Quentin Tarantino, che ha avuto un impatto notevole sulla sua carriera. Durante l’intervista, Foxx ha rammentato un episodio significativo legato alle riprese, particolarmente riguardante l’atteggiamento di Leonardo DiCaprio, interprete di Calvin Candie.
Il momento cruciale durante le riprese di Django Unchained
In una delle letture del copione, DiCaprio ha sollevato oggettivamente la questione riguardo l’uso reiterato della N-word, esclamando: “Ehi, ragazzi. Tagliate! Non posso farlo. Questo non sono io“. A questa affermazione, Samuel L. Jackson ha risposto con un commento ironico: “Di’ quella merda, figlio di pu*na! È solo un altro martedì“. Foxx ha evidenziato che, in un contesto storico quale quello della schiavitù, una comunicazione così diretta sarebbe stata inimmaginabile.
- Jamie Foxx
- Leonardo DiCaprio
- Samuel L. Jackson
- Quentin Tarantino
Le riflessioni di Jamie Foxx sull’uso della terminologia razzista
Foxx ha sottolineato di non aver mai provato disagio riguardo all’uso di tale termine dispregiativo, dichiarando: “La parola con la N è stata pronunciata 100 volte, ma ho compreso il testo – è tristemente accurato“. Anche Samuel L. Jackson ha difeso la scelta del regista, sostenendo che l’uso di tale linguaggio nei film di Tarantino è una componente della narrazione e non costituisce una distorsione della verità.
Le osservazioni di Samuel L. Jackson
Jackson ha rivelato di aver personalmente incoraggiato DiCaprio ad accettare il suo ruolo, malgrado le riserve suscitate dall’uso della parola. Ha inoltre fatto notare che critiche simili a quelle destinate a Tarantino non verrebbero espresse se un altro regista, come Steve McQueen, decidesse di adottare un linguaggio analogo. Secondo Jackson, esiste una discrepanza nel modo in cui diverse personalità vengono percepite quando utilizzano terminologia simile.
- Samuel L. Jackson
- Quentin Tarantino
- Steve McQueen
Jackson ha ribadito l’importanza dell’autenticità nei dialoghi cinematografici, affermando che non si può limitare la libertà espressiva di un autore nella rappresentazione delle parole dei personaggi.