Il film Ritorno al futuro – parte II si distingue per il suo fascino familiare e allo stesso tempo per alcuni contenuti che possono risultare inappropriati per i giovani spettatori. Pur presentando curiosità relative a previsioni sul futuro, come ad esempio quelle del 2015, non tutte le caratteristiche anticipate si sono realmente concretizzate. Tra le innovazioni fantasiose come le automobili volanti e le scarpe con lacci auto-regolanti, ci sono vari aspetti che i fan potrebbero aver trascurato, inclusi elementi con contenuti per adulti mascherati in modo sottile.
L’easter egg NSFW nell’apertura del film
Marty McFly Jr. e la sua curiosità per le donne
Dall’inizio di Ritorno al futuro – parte II, quando Doc Brown (Christopher Lloyd) e Marty incontrano Marty McFly Jr. (Michael J. Fox), è evidente un momento di umorismo. Marty Jr. osserva alcune donne dotate di forme generose. Se si mette in pausa il film nel punto giusto, è possibile notare una scritta che fa riferimento a una “franchigia di chirurgia plastica,” accostata a un’altra pubblicità che promuove impianti mammari. Questo particolare può far pensare che Marty Jr. abbia scelto consapevolmente tale percorso.
Elementi comici nella pellicola
Impianti mammari regolabili come gag nel film
Proseguendo con le battute iniziali, Ritorno al futuro – parte II include un ulteriore riferimento agli impianti mammari. Durante una scena in cui Jennifer (Elisabeth Shue) esplora la casa futura dei McFly, Marty Jr. compare mentre guarda simultaneamente sei canali televisivi. Tra le inserzioni pubblicitarie, uno dei canali presenta un prodotto chiamato “Il Super Inflatable ‘TIT’,” che mostra una donna che dimostra un impianto che può aumentare in dimensione. Un’altra inquadratura suggerisce che tale prodotto sarebbe ideale per una “regolazione dell’ultimo minuto.”
La curiosità di Marty Jr. per gli impianti rappresenta solo un’anticipazione della tecnologia riguardante la chirurgia plastica nel 2015. Le battute contenute in Ritorno al futuro – parte II, sebbene divertenti, sono inserite in un contesto di critica al consumismo e alla superficialità di un futuro proiettato verso l’eccesso. Un mondo caratterizzato da pizze disidratate e pubblicità tridimensionali per film come Jurassic Park 19 si presterebbe facilmente ad includere prodotti fantasiosi come impianti mammari regolabili, rivelando così una dimensione di umorismo destinata a un pubblico adulto.
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