Il Finale di Guerra dei Mondi: Scopri i Veri Significati Nascosti

Il film War of the Worlds (2005), diretto da Steven Spielberg, segue la storia di Ray Ferrier, un padre single, impegnato a proteggere i suoi due figli durante un’invasione aliena. Un’improvvisa tempesta di fulmini provoca il collasso della rete elettrica, rivelando la presenza di alieni marziani che hanno sepolto delle macchine, denominate “Tripodi”, secoli fa. Ciò che sembrava inizialmente una serie di fulmini si trasforma in attacchi energetici devastanti, generando distruzione mentre le capsule trasportano i marziani verso i loro impulso.

Cosa accade agli alieni in War of the Worlds?

Modalità di sconfitta degli alieni

La rapida disfatta dei Tripodi è un elemento che genera confusione all’interno della narrativa. Durante tutto il film, le forze militari sembrano impotenti contro i loro scudi magnetici, ma quando Ray e Rachel raggiungono Boston, le difese dei Tripodi appaiono misteriosamente inattive. Questo viene dimostrato da un gruppo di corvi che collidono con un Tripod. Ray avverte le forze militari e, conseguentemente, una serie di missili riesce a distruggere rapidamente la macchina. Anteriormente, un soldato aveva informato Ray del comportamento erratico dei Tripodi.

Con la caduta del Tripod a Boston, il motore di elaborazione della macchina riversa sul terreno un misto nauseabondo di sangue e organi, mentre un marziano morente pende dalla cabina di comando. La sconfitta degli invasori alieni è attribuibile ai microorganismi presenti sulla Terra. Quando i marziani consumano sangue e tessuti umani per nutrire la loro Red Weed, si trovano esposti a batteri per i quali il loro sistema immunitario non è preparato. Questa infezione ha indebolito le difese dei Tripodi, portando alla morte dei loro occupanti.

Motivo della conclusione affrettata di War of the Worlds

Critiche al finale da parte di Spielberg

Steven Spielberg ha espresso difficoltà nell’accettare il finale di War of the Worlds, dichiarando che non ha una logica coerente. Nella serie Story of Science Fiction di James Cameron, Spielberg assicura di non aver trovato una conclusione soddisfacente per la sua opera, considerandola priva di un epilogo convincente. In meno di tre minuti, la pellicola offre spiegazioni sul crollo degli invasori, mentre l’autore narra la discesa finale nel post scriptum, richiamando il celebre monologo iniziale di War of the Worlds.

Riconoscimento finale di Ray con i suoi figli in War of the Worlds

Destini di Rachel e Robbie

Robbie, il figlio di Ray, si allontana poco prima che Ogilvy offra rifugio a Ray e Rachel. La sua voglia di unirsi alla lotta contro i Tripodi evidenzia la sua tensione con il padre e un desiderio di indipendenza. Questa situazione costringe Ray a scegliere quale dei due figli proteggere. Alla fine, Robbie si ricompone con la famiglia a casa dei nonni a Boston, il loro punto d’arrivo desiderato dopo la fuga. Incredibilmente, ciascun membro della famiglia riesce a sopravvivere all’attacco alieno. Sebbene Robbie tenti di combattere, riesce inaspettatamente a salvarsi dopo essere sembrato avvolto dalle fiamme, suggerendo che il trauma dell’invasione ha facilitato una riconciliazione familiare per i Ferrier, riconoscendo che esistono priorità più significative rispetto ai rancori passati.

Evoluzione della Red Weed post-film

Trasformazione della Red Weed in polvere

La Red Weed è un organismo vegetale portato dai marziani sulla Terra, necessitando di fertilizzazione tramite sangue e tessuti umani per prosperare. Nel film, gli esseri umani catturati vengono utilizzati dai Tripodi per creare uno spray fertilizzante per la vegetazione. Sebbene questo fungesse come fonte di nutrimento per i marziani, la sua presenza sulla Terra appare avere una finalità più sinistra. La rapida proliferazione della Red Weed suggerisce somiglianze con un’infezione piuttosto che un semplice organismo vegetale.

Proprio nel momento in cui i Tripodi iniziano a crollare, la Red Weed mostra macchie bianche, simili a muffa, prima di disintegrarsi in polvere. Questo indica che la vegetazione invasiva ha subito la stessa infezione batterica che ha colpito i marziani, probabilmente a causa della sterilità da mancanza di nutrimento.

Gestione del finale in altri adattamenti di War of the Worlds

Le cause della sconfitta dei marziani nelle varie versioni

Il romanzo di H.G. Wells, War of the Worlds, rappresenta un elemento cardine nel genere fantascientifico da oltre 126 anni. Nel corso degli anni, le sue interpretazioni si sono espresse attraverso diversi media e forme artistiche. Ad oggi, la trama è stata adattata in sette film, due serie televisive, innumerevoli versioni radiofoniche e teatrali, e persino in un musical. Ogni adattamento ha presentato ambientazioni, personaggi e finali differenti.

Alcune interpretazioni del classico di fantascienza hanno visto i marziani soccombere a virus di raffreddore comune, microbi o perfino a vaccini contro la rabbia. Nonostante le variazioni, il finale è frequentemente inaspettato e brusco, mantenendo una certa affinità con la conclusione del romanzo originale, evidenziando l’imprevedibilità della sopravvivenza umana.

Potrebbero interessarti:


Scopri di più da Prime Video Italia

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *