Errore di alan ritchson in reacher e il buco di trama della stagione 3

La quinta puntata della terza stagione di Reacher, intitolata “Smackdown”, offre spunti di riflessione sulla coerenza narrativa e sullo stato psicologico del protagonista, interpretato da Alan Ritchson. Dopo aver abbandonato il 110th Special Investigations Unit, il personaggio si confronta con nuove difficoltà in un ambiente popolato da volti sconosciuti.
reacher e la badge di duffy: un’opportunità persa
la perdita dell’opportunità di disfarsi della badge
Dopo aver salvato Susan Duffy (Sonya Cassidy) e Guillermo Villanueva (Robert Montesino) dalla minaccia di Zachary Beck (Anthony Michael Hall), Reacher recupera la badge di Duffy. Sebbene sia una scelta positiva per garantire la sicurezza della donna, mantenere questo oggetto delicato comporta un rischio significativo, poiché potrebbe costargli caro se scoperto dai seguaci di Beck. In modo sorprendente, Reacher non coglie l’occasione favorevole per liberarsi della badge.
reacher sotto pressione: il peso delle scelte
una situazione più critica per il protagonista
Trovarsi dietro le linee nemiche senza alcun supporto rappresenta una novità per Reacher. In precedenti occasioni, ha sempre avuto alleati al suo fianco; pertanto, è comprensibile che possa apparire ansioso e meno lucido. Nonostante la sua abilità analitica sembri attiva, l’errore riguardante la badge dimostra come la pressione influisca sulle sue decisioni.
le ragioni dietro l’assenza della badge durante l’incontro con villanueva
l’impatto della stanchezza sulle scelte di reacher
L’adattamento su Amazon accumula le sfide affrontate dal personaggio nei precedenti episodi. La perdita del fratello e altri eventi traumatici pesano su Reacher nella terza stagione. Di conseguenza, non sembra operare al massimo delle proprie capacità.
Un problema ricorrente è l’incapacità di dormire adeguatamente; quando riesce a riposare, sono solo brevi intervalli. Questa combinazione potrebbe spiegare perché abbia dimenticato la badge durante l’incontro con Villanueva.
il buco narrativo della badge: un colpo di scena significativo
l’identificazione come infiltrato: un momento cruciale
C’è una giustificazione interna all’universo narrativo riguardo alla fatica che affligge Reacher e come questa possa motivare il suo comportamento. Sebbene potesse trattarsi anche di un errore degli autori, tale svista ha consentito momenti intensi nella narrazione. Durante una conversazione con Beck, Reacher appare chiaramente spaventato o almeno ansioso, emozioni rare nel suo carattere solitamente imperturbabile.
- Alan Ritchson – Jack Reacher
- Anthony Michael Hall – Zachary Beck
- Sonya Cassidy – Susan Duffy
- Robert Montesino – Guillermo Villanueva
- Brendan Fletcher – Harley
- Mariyah Sten – Dominique Kohl (flashback)
L’episodio culmina in un crescendo di tensione mentre Beck menziona un agente infiltrato prima che Ritchson tenti disperatamente una fuga.