La serie animata Creature Commandos ha dato grande rilevanza al personaggio de The Bride, il cui doppiaggio è affidato a Indira Varma. Fin dal primo episodio, il racconto delle origini della Sposa viene esaminato, delineando il contesto del Pokolistan e collegando la sua storia alle tematiche centrali della trama. Si introduce così il principale antagonista, Eric Frankenstein, interpretato da David Harbour. La conclusione della stagione evidenzia ulteriormente l’importanza di The Bride, rendendola elemento decisivo all’interno del DCU.
Nel corso della narrazione, dopo aver eliminato la Principessa Ilana, doppiata da Maria Bakalova, e prevenuto la Terza Guerra Mondiale, The Bride assume il comando della Task Force M. Questa evoluzione rappresenta un epilogo significativo per la sua storia, poiché ha costruito rapporti significativi dopo un lungo isolamento. Inoltre, il personaggio impara a lavorare in gruppo e diventa un leader per altri “mostri”, offrendo così ai fan una conclusione soddisfacente del suo percorso narrativo. La sua nuova posizione di potere aggiunge ulteriore rilevanza all’intero DCU.
The Bride è ora il collegamento per il sistema carcerario del DCU
Il sistema carcerario rappresenta una componente cruciale dell’universo DC e acquisisce maggiore significato nel contesto del DCU, rispecchiando l’interesse di James Gunn verso le tematiche di giustizia, punizione e riabilitazione. Questi argomenti sono fondamentali in produzioni come The Suicide Squad e Peacemaker, entrambe connesse a Creature Commandos.
In passato, Amanda Waller, interpretata da Viola Davis, ha ricoperto un ruolo di collegamento tra diversi progetti. Il suo carattere implacabile rende difficile empatizzare con lei, rendendo necessaria la presenza di un altro personaggio per rappresentare il sistema carcerario. La promozione di The Bride offre un nuovo punto di riferimento al pubblico, permettendo un approfondimento sul destino dei supercriminali rinchiusi a Belle Reve.
I mostri sono una parte fondamentale del DCU
Nonostante The Bride salvi il mondo da futuri pericoli come Ilana e Grodd, la vendetta motiva le sue azioni, culminando nell’omicidio della principessa. Come evidenziato da Nina, doppiata da Zoë Chao, la Sposa non nutre affezione particolare per l’umanità, ritenendo che il mondo tratti ingiustamente chi è considerato “mostro”.
Il tema dell’ingiustizia verso i mostri è presente in Creature Commandos, dall’incarcerazione di Nina a Weasel, la cui immagine è distorta, interpretato da Sean Gunn. Amanda Waller utilizza Belle Reve per controllare il personale delle sue squadre, alterando le sentenze per gestire le entità sovrumane. La prospettiva della Sposa, ora radicata in una mentalità “noi contro loro,” è influenzata da tali eventi.
Il controllo da parte di Waller sui detenuti assegnato a The Bride potrebbe rivelarsi problematico. Qualora la Sposa si sentisse frustrata dall’atteggiamento oppressivo, disporrebbe non solo delle risorse, ma anche dell’autorità morale per opporsi a Waller. È interessante notare che la prima parte della narrativa del DCU di Gunn è intitolata “Dei e Mostri”, suggerendo che l’influenza della Sposa possa estendersi oltre il formato animato.
La lunga permanenza della Sposa nel DCU potrebbe fungere da collegamento con altre figure mostruose, come evidenziato in un episodio in cui riconosce Clayface, doppiato da Alan Tudyk, in alcune riprese di sorveglianza. La probabile presenza di Clayface in un progetto a lui dedicato nel 2026 potrebbe anticipare un’apparizione live-action della Sposa, rafforzando il suo ruolo nel DCU.
Attualmente, la serie Creature Commandos è disponibile su MAX, ma al momento non è stata comunicata una data di uscita per l’Italia.
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