Antonio Medugno denuncia Signorini per stupro: cosa è emerso
La seconda puntata di Falsissimo, pubblicata il 22 dicembre, riporta le dichiarazioni di Antonino Medugno contro Alfonso Signorini e anticipa una possibile denuncia prevista per il giorno successivo. Il racconto si concentra su una serie di incontri e di comportamenti descritti dall’ex paparazzo, accompagnati dalla citazione di elementi processuali come il sequestro di materiale da parte della Procura. L’intervista presenta una cornice di gravità e rende evidente l’aspettativa di sviluppi futuri nel contesto giudiziario e all’interno dello stesso mondo dello spettacolo.
falsissimo: seconda puntata e accuse tra corona signorini
Secondo Medugno, il primo contatto con Signorini sarebbe avvenuto durante un servizio sul settimanale Chi, dove il giornalista è direttore editoriale. Ai complimenti iniziali, sempre a detta dell’intervistato, sarebbero seguiti messaggi su WhatsApp. Medugno racconta di essersi recato a casa di Signorini, accompagnato dall’autista personale di Alfonso, dove gli sarebbe stato chiesto se volesse allenarsi. Medugno avrebbe rifiutato, ma Signorini avrebbe continuato l’allenamento in sua presenza e, al termine della sessione, avrebbe regalato un bracciale di valore elevato chiedendo in cambio un bacio.
Medugno sostiene di essersi sentito a disagio: “Io mi irrigidisco, lui si avvicina e io gli porgo la guancia. Mi sposto e mi dice ‘uno te lo rubo’, mi gira il viso e mi dà un bacio a stampo”. Subito dopo, secondo la sua versione, Signorini avrebbe chiesto scusa e affermato di non voler violare la sua volontà. Poco più avanti, però, avrebbe preso corpo anche un contatto non desiderato, con una mano avvicinata alle parti intime.
La narrazione prosegue con l’indicazione che Signorini avrebbe chiesto di restare per cenare; durante la serata avrebbe discusso del fidanzato dell’ospite, presente a Londra in quel periodo, e avrebbe insistito affinché quanto accaduto rimanesse segreto. Medugno afferma di aver scritto a un contatto di fiducia per non sentirsi più in grado di gestire la situazione. A un certo punto, Signorini l’avrebbe invitato a dormire a casa; secondo la versione dell’ex personaggio pubblico, sarebbe stato anche osservato mentre, in una fase successiva, Signorini entrava in sauna completamente nudo, dopo che Medugno aveva chiesto di avere una prova di quanto stava accadendo tramite una foto.
Il racconto descrive una cena e un allontanamento successivo dall’ambiente, con la percezione di un possibile rischio e la scelta di lasciare la casa. Medugno riferisce di aver voluto preservare la propria integrità, documentando quanto accaduto come prova e sostenendo di essere stato oggetto di affermazioni che potevano generare una denuncia di revenge porn.
Nella cornice del servizio, si menziona anche che la situazione potrebbe essere oggetto di verifica e che esistono posizioni divergenti all’interno del mondo dello spettacolo, con alcune persone a sostegno di Corona e altre schierate con Signorini. Durante la diffusione delle dichiarazioni, è stato indicato che laProcura avrebbe sequestrato materiale, mentre il dibattito pubblico si sarebbe acceso tra curiosità, memoria delle misure legali e reazioni mediatiche.
La vicenda si è arricchita di ulteriori elementi sul fronte legale: il 23 dicembre è annunciato che Fabrizio Corona sarebbe ascoltato in Procura a Milano. Il contesto resta in evoluzione, con attori pubblici e partecipanti a programmi televisivi che emergono tra chi sostiene una versione e chi sostiene l’altra, senza conferme definitive su quanto riferito dall’intervistato.
Oltre ai racconti diretti, la discussione ha toccato il tema della gestione personale degli incontri, della possibilità di un risvolto giudiziario e della possibilità di ulteriori sviluppi in tribunale, con un’attenzione particolare alle dinamiche tra le parti coinvolte e alle potenziali conseguenze per la carriera dei protagonisti.
Nel corso dell’intervento, è stato ricordato anche che la famiglia di Medugno ha seguito la situazione con preoccupazione, e che per il momento non sono disponibili conferme indipendenti sulle circostanze descritte dall’ex ospite, né sugli esiti delle prove presentate e delle eventuali denunce future. La situazione resta soggetta a accertamenti e a verifiche investigative.
nomi citati nella vicenda
- Fabrizio Corona
- Alfonso Signorini
- Antonino Medugno
- Alessandro Piscopo


