AI e Brutalismo: Le Controversie che Domineranno gli Oscar 2025

Il film The Brutalist, acclamato dalla critica e atteso per il rilascio nel 2024, ha attratto l’attenzione per l’impiego di tecnologie avanzate di intelligenza artificiale (AI) durante la produzione. La narrazione ruota attorno a László Tóth, un sopravvissuto all’Olocausto che, dopo essersi trasferito in America, riprende la sua carriera di architetto mentre cerca di mantenere il suo matrimonio. Tra i membri del cast spiccano attori di rilievo come Adrien Brody, Felicity Jones, Guy Pearce, Joe Alwyn ed Emma Laird.

Utilizzo dell’AI nel film

Aspetti dell’AI coinvolti

Nell’intervista con RedShark News, l’editor del film, Dávid Jancsó, ha rivelato che l’AI è stata utilizzata in due specifici aspetti: il tool Reespeecher è stato applicato per rendere il dialogo in ungherese il più realistico possibile e GenAI ha contribuito alla creazione di vari disegni architettonici presenti nel film. Jancsó ha sottolineato l’importanza di queste innovazioni nel migliorare l’efficienza della produzione.

Controversie sull’uso dell’AI

Scenario nel settore cinematografico

L’impiego dell’AI ha suscitato diverse polemiche, soprattutto dopo le recenti manifestazioni a Hollywood. Attori e scrittori hanno espresso preoccupazioni per la salvaguardia dei posti di lavoro di fronte ai progressi tecnologici. Produzioni come Late Night With The Devil hanno adottato l’AI, alimentando dubbi circa la sostituzione degli artisti umani.

Influenza sulle possibilità per gli Oscar

Aspetti relativi al budget

The Brutalist è stato realizzato con un budget di soli 10 milioni di dollari, guadagnandosi stima non solo per la qualità del prodotto finale, ma anche per la sua realizzazione economica e oculata. È fondamentale notare, però, che l’integrazione dell’AI potrebbe compromettere le sue opportunità agli Academy Awards, dove eventuali notizie negative potrebbero favorire altri film in competizione.

Prospettive future dell’AI nel cinema

Urgenza di normative chiare

Con l’AI sempre più presente nel processo cinematografico, risulta essenziale che l’Academy stabilisca quali strumenti siano considerati accettabili per la creazione di opere. È cruciale definire regole che delimitino l’uso appropriato dell’AI, per prevenire future controversie simili a quelle che sta affrontando The Brutalist.

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