Risposta dei creatori di the last of us alle critiche sulla morte di joel

analisi della rappresentazione di abby in “the last of us”

La serie televisiva prodotta da HBO ha attirato l’attenzione per aver adattato con modifiche significative alcuni momenti chiave del videogioco originale, focalizzandosi in particolare sulla figura di Abby. La scena in cui Abby uccide Joel davanti a Ellie rappresenta un punto di svolta emotivo e narrativo che ha suscitato reazioni contrastanti tra pubblico e critica. Questa interpretazione differisce dalla versione videoludica, portando a riflessioni sulla gestione dei personaggi e sulle scelte narrative adottate.

contesto e reazioni alla morte di joel nella trasposizione televisiva

la scena centrale e le reazioni degli spettatori

Nell’episodio intitolato “Through the Valley”, si assiste alla brutalità con cui Abby sopraffà Joel, colpendolo ripetutamente fino al suo decesso, davanti agli occhi sconvolti di Ellie. Questo momento, molto atteso dai fan del videogioco, ha generato emozioni forti e critiche per la sua rappresentazione più cruda rispetto all’originale. La scelta narrativa si discosta dalla versione digitale, dove il confronto tra i due personaggi aveva già acceso dibattiti tra i giocatori.

motivazioni degli autori e obiettivi dietro la modifica della scena

I produttori dello show hanno spiegato che questa decisione è stata presa per evitare conseguenze negative legate alla percezione pubblica dei personaggi. La volontà era quella di rendere più sensibile la narrazione senza perdere l’impatto emotivo della scena, cercando un equilibrio tra realismo e rispetto delle sensibilità del pubblico.

differenze tra il videogioco e la serie tv sulla caratterizzazione di abby

modifiche nelle origini e nel background di abby

Nel videogioco, Abby viene presentata come un’ex-membro dei Fireflies con un passato oscuro: sua padre era un medico di rilievo, mentre lei stessa si rivela nemica di Joel solo dopo aver scoperto il loro legame. La serie TV invece ha scelto di mostrare fin dall’inizio il rapporto personale tra Abby e Joel, favorendo una comprensione più profonda delle sue motivazioni future.

impatto delle variazioni sulla percezione dei personaggi principali

• Abby: da antagonista enigmatica a protagonista con motivazioni chiare fin dall’inizio.
• Joel: la sua morte diventa parte integrante dell’evoluzione narrativa invece che un semplice evento shockante.
• Ellen (Ellie): rafforzamento delle dinamiche relazionali attraverso cambiamenti nella storyline.

sostenibilità delle scelte narrative ed effetti sul pubblico

L’approccio adottato mira a ridurre le reazioni negative nei confronti dei personaggi e dell’intera produzione. Si è evitata la diffusione di messaggi d’odio verso l’attrice Kaitlyn Dever, interprete di Abby nella seconda stagione. Le scelte narrative hanno permesso inoltre di mantenere alta l’attenzione sui conflitti interni dei protagonisti senza alimentare polemiche sociali troppo accese o divisive.

personaggi principali presenti nella stagione 2 de “the last of us”

• Pedro Pascal: Joel
• Kaitlyn Dever: Abby (interpretazione)
• Tess: personaggio secondario
• Dina: personaggio secondario
• Ellen (Ellie):
• Troy Baker: voce narrante/interpretativa
• Annie Wersching: strong > voce narrante/interpretativa