Tulsa king: sylvester stallone spiega perché è più semplice di rambo
La serie Tulsa King ha rappresentato un’importante tappa nel percorso artistico di Sylvester Stallone, rivelando nuove sfaccettature della sua carriera. L’attore ha affrontato il ruolo di Dwight Manfredi con una preparazione che si è dimostrata meno impegnativa rispetto a interpretazioni precedenti, come quella del celebre Rambo.
sylvester stallone e l’interpretazione in tulsa king
Stallone ha sottolineato che la sua esperienza con Rambo era permeata da una costante tensione emotiva: “Quando interpreti Rambo, dopo un po’ è come… desideri attaccare i pancake al mattino, vuoi lanciare il caffè contro il muro; quella rabbia diventa parte di te“, ha dichiarato in un’intervista. Questa consapevolezza delle emozioni ha facilitato l’approccio al nuovo personaggio in Tulsa King.
performance e abilità recitative
Anche se non è tra le sue opere più celebri, la performance di Stallone in Tulsa King ha ricevuto riconoscimenti significativi. Questo ruolo gli ha permesso di mettere in luce abilità recitative spesso trascurate nella sua carriera, arricchendo così il suo repertorio artistico e colmando un “tassello mancante”.
Terence Winter, showrunner della serie, ha rivelato che nei primi incontri con Stallone, l’attore espresse preoccupazioni riguardo alla percezione del pubblico: “La gente lo conosce come Rocky o Rambo e secondo lui il pubblico non sapeva nemmeno se sapesse davvero parlare“. Per Stallone, avere l’opportunità di recitare monologhi significativi e momenti comici rappresentava una chance per esplorare nuove dimensioni del suo talento.
dell’importanza del personaggio dwight manfredi
L’interpretazione di Dwight Manfredi ha catturato l’interesse di Stallone fin dall’inizio. Oltre a ricoprire il ruolo principale nella serie, egli partecipa attivamente al processo creativo dietro Tulsa King, evidenziando la fiducia riposta nel progetto considerato uno dei più riusciti su Paramount+.
- Sylvester Stallone – Dwight Manfredi
- Terence Winter – Showrunner
- IndieWire – Intervista a Sylvester Stallone
- ScreenRant – Commenti su Terence Winter