G20 film su Prime Video: un’analisi tra delusione e attualità

Il film “G20” offre una narrazione intrigante incentrata su Danielle Sutton, interpretata da Viola Davis, che diventa la prima donna afroamericana a ricoprire il ruolo di Presidente degli Stati Uniti. Questo personaggio, pur essendo un democratico, si distacca dalle consuete aspettative politiche, avvicinandosi piuttosto a una figura più gradita agli elettori repubblicani, compreso Donald Trump. La protagonista è una veterana della guerra in Iraq, nota per un’immagine iconica che la ritrae mentre salva un bambino da un edificio bombardato, evento che l’ha catapultata alla Casa Bianca. L’inizio del film mostra un episodio familiare che evidenzia le sue preoccupazioni come madre e moglie.
g20: il vertice internazionale
La trama si sviluppa attorno al vertice G20 tenutosi in Sud Africa, dove Danielle cerca di ottenere sostegno internazionale per una proposta mirata a combattere la fame nel mondo. Gli eventi prendono una piega inaspettata quando un gruppo di mercenari guidato da Rutledge irrompe nel summit e prende in ostaggio diversi leader mondiali. L’obiettivo dei rapitori è costringere i capi di stato a rilasciare comunicati manipolati tramite tecnologia DeepFake, alterando così l’economia globale.
la fuga e il salvataggio
Grazie all’intervento della sua guardia del corpo e di altri leader presenti al vertice, Danielle riesce a fuggire. Si trova quindi coinvolta attivamente nella lotta contro i criminali per salvare non solo i colleghi ma anche la propria famiglia, anch’essa presa in ostaggio dai terroristi.
critiche e valutazioni sul film
“G20” si presenta come un’opera d’intrattenimento ma risulta carente sotto vari aspetti narrativi. La protagonista affronta situazioni estreme mantenendo sempre un atteggiamento disinvolto, rendendo le sfide quasi banali. Nonostante i toni leggeri e caricaturali del racconto, manca quella necessaria autoironia che avrebbe potuto rendere l’intera esperienza più coinvolgente.
un’operazione cinematografica controversa
L’intero progetto è percepito come pacchiano e poco attuale rispetto ai temi contemporanei. La sceneggiatura presenta personaggi monodimensionali con uno sviluppo prevedibile degli eventi culminanti in un epilogo scontato.
- Viola Davis
- Antony Starr
- Patricia Riggen
“G20”, disponibile su Amazon Prime Video, rappresenta una produzione ad alto budget ma con contenuti poco incisivi; le scene d’azione risultano poco ispirate e il lavoro registico non riesce a sostenere il peso della narrazione proposta.