Servizi di streaming falliti e le loro cause di insuccesso

Contenuti dell'articolo

Il settore delle piattaforme di streaming ha vissuto numerosi insuccessi nel corso degli anni, con servizi che hanno attirato l’attenzione per la loro rapida chiusura. Mentre alcuni sono riusciti a mantenere una certa stabilità, molti altri non hanno potuto affrontare le sfide del mercato e la crescente concorrenza. Si procederà ora ad analizzare i principali servizi di streaming che hanno cessato le loro operazioni, esaminando le cause del loro fallimento.

123Movies (2015–Mar. 2018)

Considerato uno dei siti di streaming illegali più noti, 123Movies ha operato dal 2015 fino a marzo 2018. Conosciuto anche come GoMovies e MeMovies, il portale offriva film in alta definizione gratuitamente e attirava quasi 98 milioni di visitatori al mese prima della sua chiusura forzata a causa di pressioni legali internazionali.

Akimbo (Ott. 2004–Giugno 2008)

Uscita Dal Mercato

Akimbo era un servizio di video on demand che consentiva agli utenti di scaricare contenuti su un set-top box. La chiusura avvenne nel giugno 2008 a causa di costi elevati e mancanza di standardizzazione nei prezzi dei contenuti.

DC Universe (Set. 2018–Gen. 2021)

Contenuti Integrati In HBO Max

DC Universe era una piattaforma dedicata ai fan dei fumetti DC, ma è stata assorbita da HBO Max nel gennaio 2021 dopo aver presentato serie originali apprezzate come Doom Patrol e Harley Quinn.

FilmStruck (Nov. 2016–Nov. 2018)

Ristrutturazione WarnerMedia E Chiusura Di FilmStruck

FilmStruck si concentrava sul cinema classico e indipendente, ma la ristrutturazione interna della WarnerMedia portò alla sua chiusura nel novembre 2018.

Funimation (Gen. 2016–Apr. 2024)

Biblioteca Fusa Con Crunchyroll

Dopo essere stata acquisita da Sony, Funimation ha visto gran parte del suo catalogo trasferito su Crunchyroll fino alla sua chiusura ufficiale nell’aprile del 2024.

Popcornflix (Mar. 2011–Giugno 2024)

La Casa Madre Ha Dichiarato Bancarotta

Popcornflix offriva film gratuiti supportati da pubblicità fino a quando la casa madre Chicken Soup for the Soul Entertainment non ha dichiarato bancarotta nel giugno del 2024.

Presto (Gen. 2015–Gennaio ’17)

Acquisizione Da Parte Di Foxtel E Chiusura Per Foxtel Play

Presto, con sede in Australia, aveva un’offerta limitata rispetto ai concorrenti ed è stato chiuso dopo l’acquisizione da parte di Foxtel nel gennaio del ’17.

Quibi (Aprile ’20 – Dicembre ’20)

Calo Drastico Degli Abbonati E Chiusura Da Parte Dei Fondatori

Lanciato con grandi aspettative, Quibi si è rivelato un fallimento significativo e ha cessato le operazioni sei mesi dopo il lancio.

Seeso (Gennaio ’16 – Novembre ’17)

Chiusura Dovuta Probabilmente Alla Competizione Altra Piattaforma Di Streaming

Seeso offriva contenuti comici originali ma non è riuscito a competere con altre piattaforme dello streaming ed è stato chiuso meno di due anni dopo il lancio.

Yahoo! Screen (Giugno ’06 – Gennaio ’16)

Chiuso A Causa Di Perdite Costanti Per Yahoo!

Lanciata inizialmente come Yahoo! Video nel ‘06 e successivamente rinominata Yahoo! Screen, questa piattaforma non è riuscita a generare profitti sostenibili ed è stata infine chiusa nel gennaio ’16.

  • 123Movies
  • Akimbo
  • DC Universe
  • FilmStruck
  • Funimation
  • Popcornflix
  • Presto
  • Quibi
  • Seeso
  • Yahoo! Screen

Potrebbero interessarti: