Il finale di Star Trek: Lower Decks apre nuove prospettive sul conflitto tra l’Impero Terrano e la Flotta Stellare, suggerendo una potenziale superiorità delle forze dell’Universo Specchio. Nella sua ultima stagione su Paramount+, la serie esplora le complessità del multiverso, ponendo l’USS Cerritos al centro di un’operazione cruciale per salvaguardare l’Universo Primario. Il team, sotto la guida del Capitano Carol Freeman, si trova a fronteggiare un wormhole instabile, minacciato da un campo di possibilità di Schrödinger, che rischia di compromettere l’esistenza stessa dell’universo.
Star Trek: Lower Decks conferma la superiorità delle navi dell’Universo Specchio
L’ISS Cerritos ha armi di gran lunga superiori rispetto all’USS Cerritos della Federazione
Nel finale della serie, la Flotta Stellare è costretta a fare affidamento sull’USS Cerritos per affrontare una crisi, poiché nessun’altra nave può giungere in tempo al portale multiversale instabile. Il wormhole è avvolto da un campo di possibilità di Schrödinger, capace di alterare la materia in base alle molteplici opzioni del multiverso. Sebbene la Flotta Stellare abbia trovato un modo per proteggere l’equipaggio dagli effetti di questo campo, le modifiche non riescono a impedire alla nave di subire cambiamenti sostanziali. Avvicinandosi al wormhole, la Cerritos subisce una metamorfosi, assumendo anche un design della Classe California dell’Universo Specchio.
Perché la Flotta Stellare non è meglio armata nonostante le numerose guerre affrontate?
Anche le navi da guerra della Flotta Stellare sarebbero superate da quelle dell’Impero Terrano
Nonostante la Flotta Stellare abbia preso parte a numerosi conflitti nel corso della propria lunga storia, le navi della Federazione non sono principalmente progettate per il combattimento. I principi che guidano la Federazione Unita dei Pianeti sono radicati nella pace e nella esplorazione. Mentre l’Impero Terrano si dedica alla conquista di nuovi mondi, la Federazione si impegna a stabilire alleanze e condividere conoscenze. Con la minaccia crescente dei Borg, la Flotta Stellare ha iniziato a costruire navi da guerra più performanti, come la classe Defiant e la classe Sovereign.
Malgrado questi sforzi, le armi delle navi da guerra della Flotta Stellare non riescono a competere con l’arsenale delle navi dell’Impero Terrano. La Defiant, progetto inizialmente problematico, è stata successivamente impiegata attivamente contro minacce come il Dominio. Risulta evidente che l’arsenale della Flotta Stellare è nettamente inferiore rispetto a quello delle navi di conquista dell’Impero Terrano.
- Capitano Carol Freeman
- Tenente Shaxs
- USS Cerritos
- Campo di possibilità di Schrödinger
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